Con 10.000 prenotazioni in 24 ore e allarmi per segnare la distanza, riapre il Duomo di Firenze

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Seguirà Palazzo Pitti il ​​28 maggio e la Galleria degli Uffizi il 3 giugno.

La cattedrale di Firenze, il famoso Duomo, uno dei capolavori del primo Rinascimento italiano, è stato aperto venerdì 22 maggio al pubblico dopo due mesi chiusi dalla pandemia di coronavirus.

Questa apertura sarà seguita da quella di Palazzo Pitti il ​​28 maggio e da quella della Galleria degli Uffizi il 3 giugno.

Chi entrava può ammirare l’interno del Duomo di Firenze, il battistero, il campanile di Giotto e il Museo dell’Opera del Duomo, e solo fino alla fine di maggio può essere fatto gratuitamente.

Tuttavia, sarà necessario attendere fino al 18 giugno per visitare la cupola del Brunelleschi, che rimarrà chiusa per consentire i lavori di manutenzione del sistema di illuminazione, sospeso a causa dell’emergenza sanitaria.

La sua grande cupola, opera di Filippo Brunelleschi, il Campanile di Giotto, un campanile indipendente disegnato da Giotto, alto 84,70 m, e il Battistero di San Giovanni, con le famose porte in bronzo di Ghiberti, sono tra le principali attrazioni attrazioni turistiche d’Italia.

Né la cripta di Santa Reparata sarà aperta per ora, poiché non esistono le condizioni necessarie per garantire visite sicure.

FONTE

CLARIN